Il progressivo ricorso all’online per effettuare ricerche e acquisti permette alle aziende di farsi trovare da un pubblico di potenziali clienti più ampio e variegato che mai. Tuttavia, la presenza sul web non si trasforma automaticamente in tassi di acquisizione, fidelizzazione e conversione più elevati per le aziende.
Sono tre i passaggi che le aziende possono seguire per assicurarsi di impostare e avviare correttamente le loro strategie di iper-personalizzazione. 1. Comprendere il cliente e identificare i suoi bisogni … 2. Identificare lo stato attuale di dati e tecnologie aziendali … 3.
Secondo recenti indagini l'80% dei clienti vuole esperienze personalizzate e le aziende che riescono a fornirle vedono un incremento del 10% delle vendite. La personalizzazione inoltre permette di avere un Roi della spesa marketing 8 volte più alto.
In Italia le connessioni mobili attive sono più di 78 milioni per oltre 50 milioni di utenti internet e quasi 44 milioni di utenti di social media. L’investimento sui canali digitali è un passaggio che le aziende non possono trascurare se vogliono essere presenti dove sono i loro clienti.
Solo il 18% delle aziende dichiara di essere omnicanale e questo spiega molte cose sul perché l’esperienza dei clienti sui canali di contatto è spesso deludente. L’89% prova frustrazione quando deve ripetere il motivo della chiamata o operazioni già effettuate.
Per sapere che cosa pensano davvero i clienti di un prodotto o servizio, quali fattori influenzano maggiormente le loro decisioni o che cosa li frena dal compiere un determinato acquisto, il modo migliore è uno solo: ascoltarli. Ogni cliente, infatti, comunica alle aziende molte informazioni in una pluralità di modi, alcuni più espliciti, altri più impliciti.
Tutte le organizzazioni accumulano una mole di informazioni distribuite in documenti, procedure, manuali, metodologie quotidiane, conoscenze tacite e best practice implicite. Informazioni che si stratificano nel tempo e che spesso non vengono valorizzate e condivise, perché sembra davvero complicato organizzarle e tenerle aggiornate.
I clienti si indirizzano verso i canali digitali o verso un operatore a seconda della complessità della richiesta che devono fare.
Processi manuali, informazioni difficili da reperire, scarsa comunicazione tra i vari uffici: queste le principali cause delle inefficienze del tuo customer service. Il primo passaggio per eliminarle è connettere i team e i dipartimenti all’interno della tua organizzazione creando workflow digitali chiari e trasparenti.
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